RECENSIONE: Il Destino Dell'Assassino – R.Hobb (V.3/3)
Parto sempre dal presupposto che una recensione dovrebbe rivelare quanto meno possibile della trama e allo stesso tempo essere in grado di rendere al meglio gli argomenti proposti nel libro. Difficile. A volte impossibile. Sta nell’abilità di chi la redige, capire quali situazioni si possono rivelare e quali no, ma a volte il confine è molto sottile. Per alcuni è troppo, per altri troppo poco, quello che si scrive. Se consideriamo la trilogia dei Lungavista e quella dell’Uomo